MONITORAGGIO E CONTROLLER
Sia Pico 4 che Quest Pro sono visori VR wireless autonomi, il che significa che non richiedono alcun collegamento a un laptop o PC.
Per monitorare e visualizzare i tuoi momenti nel mondo VR, entrambi i visori utilizzano una serie di fotocamere. Di solito, maggiore è il numero di telecamere utilizzate da un visore, migliore e più accurato sarà il tracciamento.
Il Pico 4 utilizza 4 fotocamere sulle cuffie che tracciano una luce a infrarossi nei controller, le fotocamere possono anche monitorare i momenti della mano ma questo è meno accurato. Il giroscopio nell’auricolare monitora anche i movimenti della testa, nonché i movimenti in avanti, all’indietro e lateralmente.
Quest Pro è praticamente in una lega diversa quando si tratta di tracciamento. Dotato di un totale di 10 fotocamere, Quest Pro può monitorare i movimenti della testa, delle mani, del viso e degli occhi.
Nei controller Quest Pro sono presenti telecamere che consentono un tracciamento migliore rispetto al sistema a infrarossi utilizzato nei controller Pico. I controller Quest Pro dispongono anche di feedback tattile e di un sensore di pressione per un feedback più realistico.
Il tracciamento di volti e occhi ti consente di mostrare emozioni nei tuoi avatar VR ed è considerato un grande passo avanti. Ciò rende Quest Pro un’esperienza VR più coinvolgente e potrebbe giustificare il prezzo molto più alto.
Un’altra caratteristica di entrambi i visori VR è il “passthrough a colori”. Questa è la possibilità di utilizzare le telecamere esterne su ciascun visore per visualizzare il lavoro reale a colori. Le app potrebbero trarne vantaggio per creare esperienze AR.