Tra rinvii e annullamenti il mondo degli eventi subisce il colpo, Realtà virtuale in aiuto di fiere ed eventi nel post emergenza è un tema caldissimo che coinvolge una fetta importante dell’economia del nostro paese.
REALTÀ VIRTUALE IN AIUTO DI FIERE ED EVENTI NEL POST EMERGENZA CON VISORI VR MR
Piccoli o grandi eventi, convegni, presentazioni, forum. In Italia, Europa e nel resto del mondo il colpo è arrivato repentino e durissimo, su tutti gli eventi dai più piccoli a quelli internazionali.
Da un primo momento di shock gli organizzatori si sono resi conto che qualcosa cambiava e si rompeva in modo definitivo, per un periodo medio o medio lungo. La possibilità che tutto si risolvesse nella primavera 2020 è svanita già dopo 30 giorni di crisi Covid19. La corsa a soluzioni alternative per limitare danni così catastrofici è iniziata ad ogni livello. La virtualizzazione e lo spostamento degli investimenti sul digital è parsa da subito la strada più veloce, efficace, l’unica che in parte comprende strumenti già pronti e testati.
Ecco cosa serve: REALTA’ TRASPOSTA IN UN AMBIENTE VIRTUALE CON INTERAZIONI REALI
La nuova visione dell’evento virtualizzato regge su alcune “colonne”.
1- Ambiente digitale.
E’ l’ambiente sintetico in cui verremo immersi, un ambiente ovviamente completamente personalizzabile in ogni suo aspetto. Potrebbe essere un ambiente che riproduce fedelmente ciò che il vostro target è abituato a frequentare, come per esempio il vostro flagship store, o un ambiente completamente nuovo e dove la fantasia non ha più alcun limite così come le regole del nostro mondo reale.
2 Piattaforme networking.
Serve la distribuzione di piattaforme compatibili con i sistemi digitali esistenti, per nostra fortuna la standardizzazione li limita a 3 principali, piattaforma web (per computer ) piattaforma Android, piattaforma Ios, Piattaforma windows SteamVR per postazioni VR evolute ad alte prestazioni. Molto semplice inoltre implementare una parte cospicua dell’esperienza da pc sfruttando lo spostamento del cursore-mouse-touch screen, sia attraverso un visore VR.
Le reti attuali mobili, su fibra e su nuove frequenze come il 5g hanno ormai raggiunto velocità di trasferimento dati assolutamente utili al progetto.
Le differenze territoriali si stanno appiattendo in tempi non rapidissimi ma decisamente veloci.
3 Vetrina & shop
Vivere, vedere, manipolare, utilizzare, comprare. Questo il processo dell’esperienza nel mondo virtuale.
Così come avviene nel mondo reale, con il plus che qualsiasi manipolazione è possibile, anche quelle più complesse e legate a basilari impedimenti fisici, come per esempio sollevare con una mano il motore di una grossa macchina agricola.
La fase di acquisto porta a barriere ormai fragilissime, abbattute per la maggior parte dal successo esponenziale dell’e-commerce nell’ultimo decennio.
4 Virtual Webinar
Incontrarsi, vedersi, parlare, formarsi, scambiarsi esperienze e informazioni.
Essere immersi in un luogo attrarre completamente la nostra attenzione, tutto viene ascoltato, visto, appreso con maggiore efficacia.
Riassumendo, la nuova frontiera dell’evento in VR è arrivato, e oggi è pronta a entrare in campo nella vostra azienda.
Infatti ormai collegarsi a un evento o una presentazione via dispositivo elettronico non è mai stato così naturale.
Da subito potete COMUNICARE con tutti o solo con alcuni lavoratori che siano presenti nell’area virtuale.
CONSULTARE tutte le informazioni a disposizione dagli utenti nell’ambiente virtuale, come modelli 3D e infografiche animate, pdf, video e foto classiche, audio e dialoghi live.
MOSTRARE a tutto il gruppo di utenti o a gruppi ridotti materiale multimediale in tutti i suoi possibili formati (video, PDF, 3D).
E come tutti gli strumenti digitali potrete poi VERIFICARE, MISURARE e produrre documenti informativi, monitorare, gestire le visite virtuali, raccogliere report e numeri legati alle esperienze di tutti i partecipanti, dati dal valore altissimo per pianificare l’evento successivo.
La tecnologia VR è particolarmente diffusa ma non è ancora nelle mani di tutti al contrario della tecnologia mobile-smartphone.
Non è obbligatorio un visore per vivere un’esperienza virtuale completa, la soluzione è a portata di smartphone.
In una fase della diffusione tecnologica in cui i visori sono ancora appannaggio di un numero relativamente limitato di persone, possiamo però approfittare ugualmente della realtà virtuale tramite schermi dei nostri computer, tablet o smartphone.
É possibile declinare gli ambienti virtuali per fruizione da solo schermo, in modo da permettere di usufruire, seppur parzialmente, dei vantaggi della tecnologia VR anche a chi non fosse ancora dotato dei visori.
Gli ambienti virtuali si configurano così come una specie di videogioco da desktop, in cui sarà possibile visitare una fiera, partecipare ad una conferenza e svolgere altre attività commerciali dal proprio computer.
Il portale virtuale permetterà una serie di interazioni a distanza in ambiente predefinito e personalizzato secondo le esigenze del cliente, con URL dedicato e senza l’utilizzo del visore.
Il vantaggio di questa soluzione sta nella maggiore semplicità gestionale di flussi di utenti da varie parti del mondo, e nella semplicità d’uso rispetto alla realtà virtuale con visore.
Volete organizzare un evento aperto al pubblico o ad un pubblico definito (quantificarlo) ?
● Quante persone in contemporanea devono partecipare con il loro avatar?
● Quante persone in contemporanea devono partecipare come spettatori passivi dal loro smartphone o monitor?
● Quanti saranno i relatori e amministratori dell’evento?
● Quanti ambienti virtuali verranno utilizzati dagli avatar?
● Quali saranno i parametri per poter determinare il successo o l’insuccesso del progetto?
● Quale è la natura dei dati di partecipazione che vorrete processare a fine evento?
● Serviranno strumenti di Remarketing real time o-e Call to action live?